Tutte le problematiche che abbiano una componente meccanica possono trarre giovamenti da trattamenti osteopatici. Così le periartriti, le cervicalgie, le cervicobrachialgie e sintomi associati (nausea, cefalea, emicranie, vertigini…) dorsalgie, lombalgie, sciatalgie, lombosciatalgie, cruralgie, gonalgie, pubalgie,ecc…
Causa di tali disfunzioni possono essere le più disparate: possono derivare da traumi pregressi da impatto, colpi di frusta, posizioni o movimenti errati che possono creare squilibri posturali, sovraccarico funzionale, restrizioni di movimento.
Con precise metodologie che permettono di riconoscere l’ origine del disequilibrio funzionale, l’ osteopata identifica lo schema che genera la disfunzione e esclude il trattamento nel caso di presenza di patologia organica orientando il paziente verso lo specialista più appropriato.
L’ osteopatia ha come fine non solo l’ eliminazione del sintomo, ma l’ individuazione e l’eliminazione della causa alla base della sua comparsa.
Ogni trattamento viene personalizzato in funzione dell’ anamnesi, delle problematiche presentate, dallo stato di salute del soggetto dalla sua età e dalle attività svolte.